ORSETTO C’È AMORE NELL’ARIA. BENJAMIN CHAUD; FRANCO COSIMO PANINI; 19,50 EURO

Orsetto di Benjamin Chaud non si smentisce mai. Temerario, curioso per costituzione, gran camminatore, rieccolo alle prese con l’ennesimo inseguimento attraverso il bosco. Il fatto è che proprio nel bosco Orsetto si è costruito una casetta tutta per sé. Un po’ improbabile, ma tant’è: un piccolo rifugio nel bel mezzo di una radura tra gli alberi, piena di vita. Ben presto però dovrà vedersela con una ladruncola in fuga con il suo parafulmine scintillante, che lui stesso ha sgraffignato sul tetto di una grande villa. E qui Benjamin Chaud dà il meglio di sé, regalandoci doppie pagine strepitose, ricche di atmosfere e di particolari che non si finisce mai di scoprire, a cominciare dal romantico e divertente quadro sulle tenerezze degli animali in coppia e poi della corsa avventurosa all’interno di un albero gigantesco tra tunnel e gallerie. Solo sulla cima e sotto un cielo di stelle Orsetto può scoprire che il finale valeva la corsa. Dai 3 anni

IL NATALE SONO IO!. OLIVIER TALLEC; EDIZIONI CLICHY; 21 EURO

Ci sono alberi fortunati che nascono e crescono in montagna e altri che vedono la luce in un vivaio, vicino a strade trafficatissime. Stanno lì ammassati come polli in batteria, spinti a crescere dritti il prima possibile, in attesa di venire scelti per diventate armadi, tavoli e librerie. Un destino triste che Abele vorrebbe scongiurare. Lui ha un solo sogno: diventare un albero di Natale, ricolmo di lucine e addobbi, in mezzo a un salotto, tra voci gioiose di bambini. Non gli resta che fuggire e correre in città dove sicuramente qualcuno esaudirà il suo desiderio. E così è. Ma quanto dura il Natale di un abete? I sogni di gloria dell’ingenuo Abele sono destinati a scontrarsi con la triste realtà del consumismo che spazza e rimpiazza senza pietà. Sempre geniale Olivier Tallec che riesce, a rappresentare senza pedanteria il vizio dell’usa e getta del nostro mondo attraverso le illusioni di un piccolo abete, eroe per un giorno. Dai 5 anni

PICCOLO YETI. ANGÉLIQUE LÉONE; ILLUSTRAZIONI DI CHRISTINE DAVENIER; NOMOS BAMBINI; 14,90 EURO

Come tutti i figli unici anche piccolo Yeti patisce non avere amici e compagni di giochi. Ma in famiglia la proibizione di scendere al villaggio per conosce gli umani è tassativa. Toppo pericoloso, perché gli umani non sono socievoli con chi non conoscono, soprattutto con quelli così tanto diversi da loro. Motivo poco convincente per il piccolo Yeti: lui da lontano ha sbirciato giù e gli umani non gli sembrano poi tanto male. Così, quando per caso tra i sentieri innevati della zona incrocia tre bambini, li segue al villaggio senza farsi vedere e s’intrufola in una delle case, abbagliato da un albero di Natale sfavillante di luci e attratto da un piattino di dolcetti. Sorpreso da un bambino e scambiato per Babbo Natale causa certi panni rossi con cui si è camuffato cercherà di stare al gioco dopo aver scoperto leggendola, proprio la fiaba di Babbo Natale. Una storia semplice ma delicata che riesce a smontare il pregiudizio sulla diversità riaffermando la capacità dei bambini di entrare in sintonia in modo indiscriminato con il prossimo. Per non dire di quanto riescano a scaldare il cuore i paesaggi invernali e innevati da grande Nord di Christine Davenier. Dai 4 anni

IL PRIMO NATALE DI BABBO NATALE. MAC BARNETT; ILLUSTRAZIONI DI SYDNEY SMITH; TERRE DI MEZZO; 16 EURO

Appurata la controversia nel precedente albo dello scorso anno su come possa Babbo Natale entrare nelle case infilandosi nei camini, Mac Barnett medita quest’anno su un’altra vicenda sulla quale sicuramente anche i bambini s’interrogano. Cosa fa il grande vecchio quando terminato il suo tour de force se ne torna a casa al circolo polare, stanco e sfinito? Una doccia e una grande dormita? Tutto qui? Il bello è che a porsi queste stesse domande, esterefatti, sono anche i suoi elfi aiutanti e persino un orso bianco burlone di passaggio. L’uomo che con i suoi doni porta la festa nelle case dei bambini di tutto il mondo – si chiedono - finito il lavoro, il giorno di Natale, scende dalla slitta e si butta sul letto? Impossibile, dai. Come i folletti trasformeranno la giornata del vecchio Babbo in una festa con luci, dolcetti e tanti regali è una sorpresa da non svelare, da leggere e godere con gli occhi grazie all’ironia di Mac Barnett che ha incontrato la maestria dell’illustratore canadese Sidney Smith, quest’anno vincitore del prestigioso premio Hans Christian Andersen 2024. Dai 3 anni

BABBO NATALE E LA PICCOLA RENNA. MARIA LORETTA GIRALDO; ILLUSTRAZIONI DI GIOVANNI MANNA; 14 EURO

Tre giorni a Natale, tutto è pronto per il grande viaggio, la slitta è colma di pacchi, babbo ha già indosso il suo caldo mantello rosso. Deve affrettarsi perché è annunciata una bufera di neve e vento che rallenterà la corsa. Le renne aspettano il via, tutte in forma salvo Cornamusa che pare piuttosto affaticata. La slitta vola veloce in cielo finendo proprio nel bel mezzo della tormenta di neve. Babbo Natale decide di fare una sosta e di passare la notte al riparo in una casupola isolata dove Cornamusa può riprendersi. Maria Loretta Giraldo e Giovanni Manna raccontano ai più piccoli, con un linguaggio semplice e illustrazioni delicate piene di dettagli, una notte magica davanti a un camino dove nel silenzio, mentre tutti dormono si ripete il commovente prodigio della vita. Dai 3 anni

ZEFÌ E LA SCOPERTA DEL NATALE. GERARDO ATTANASIO; ILLUSTRAZIONI DI BIANCA DE MAGISTRIS; STORIEDICHI EDIZIONI; 16 EURO

Una fiaba natalizia sul valore dell’amicizia e dell’altruismo, che vede protagonisti quattro amici, improvvisati aiutanti di un grande vecchio dalla barba bianca che esaudisce i desideri dei bambini. Senza alcuna voglia di stare in letargo un marmottino curioso coinvolge uno scoiattolo, una civetta e un ermellino per un’escursione notturna nel bosco illuminato dalla luna. Un altro chiarore li attrae: da una finestra illuminata i quattro scorgono un omone davanti al camino, un luminoso albero di Natale e un sacco di pacchetti. A chi sono destinati quei doni, e come realizzare i desideri anche degli amici del bosco? Babbo Natale, perché quell’omone è proprio lui, troverà la risposta giusta. Il racconto di Attanasio è accompagnato dalle tavole di Bianca De Magistris dipinte a mano con acquerelli e poi post-prodotte con tecniche digitali. Dai 3 anni

DIZIONARIO DI BABBO NATALE. GRÉGOIRE SOLOTAREFF; BABALIBRI; 19,50 EURO

Un classico natalizio pubblicato in Francia nel 1991 e ora riproposto da Babalibri. L’umorismo è insolito, a volte autenticamente divertente, altre senza senso. Un po’ folle e senza età. Ma sempre strappa un sorriso. Questo librotto di 352 pagine, rosso come l’abito di Babbo Natale si legge e si sfoglia come un qualsiasi dizionario. Non di seguito, ma a direzioni alternate, cercando qua e là le parole che più colpiscono e che magari uno non si aspetterebbe di trovare in queste pagine. Come treccia o ravanello, rana, nascondino, medaglia, indiano d’America, distributore o colpo di sole. Che ci azzeccano? Eppure tutte, comprese dall’A alla Zeta, hanno una loro ragione d’essere: raccontarci in modo fulmineo e complementare tra testo e immagini, qualcosa di Babbo, le abitudini, i vezzi, i difetti, le manie i modi di dire e fare, oltre a tanti particolari del suo rapporto spiritoso con gli elfi. Grégoire Solotareff, classe 1953, egiziano di nascita, francese di adozione, è stato medico ma ha deciso di dedicarsi al disegno e alla scrittura, in particolare di libri per bambini, creando i suoi primi albi quando suo figlio ha iniziato a chiedere le immagini delle storie che il padre gli raccontava. Dai 5 ai 99 anni