SMARRITI; SAM USHER; EDIZIONI CLICHY; € 21

Dopo “Selvaggi” e “Liberi” arriva anche il terzo capitolo della quadrilogia dedicata da Usher alle meraviglie della natura, con nonno e nipote - ormai diventati personaggi familiari ai lettori appassionati delle serie - pronti a un nuovo viaggio. Eccolo uno di quei giorni grigi, freddi e tristi in cui si resterebbe in casa tutto il giorno a fare niente. Ma a volte sono proprio giornate così noiose a riservare incredibili sorprese. È il nonno a innescare l’avventura, a costringere Sam a uscire e ad accompagnarlo a fare certe commissioni di cui non è chiaro lo scopo ma che lasciano pensare alla realizzazione di qualcosa di divertente. Cosa ne farà il nonno di un nuovo paio di occhiali, e perché sono necessarie una scappata in biblioteca e una sosta all’emporio? Che cosa ha in mente di costruire? Sicuramente una cosa meravigliosa che non sveliamo per non rovinare la sorpresa dei lettori. Ma certo è che nonno e nipote riusciranno a intraprendere un viaggio come al solito pieno di imprevisti, che prevede anche una ricerca sulle tracce di un cagnolino smarrito nel bel mezzo di una tormenta di neve, con il rischio di perdersi in cima a un monte. Anche qui il finale risolutore è un classico di Usher. Dai 5 anni

NON SI MORDE, TATO! CHRISTINE NAUMANN-VILLEMIN; ILLUSTRAZIONI DI MARIANNE BARCILON; IL CASTORO; € 14,50

Tato muove i primi passi e ancora non sa parlare bene. Papà e mamma capiscono al volo i suoi discorsi un po’ criptici, le maestre dell’asilo un po’meno, gli altri bambini per niente. Perciò, nei suoi momenti di stanchezza, quando vorrebbe tanto essere coccolato ma nessuno lo comprende o appena un compagno non gli presta un giochino perché non ha capito la richiesta, avvilito e arrabbiato Tato si agita, grida furioso, non si trattiene e finisce per morsicare il primo che gli capita a tiro. Ma Tato non è cattivo, è solo un bambino che chiede di essere riconosciuto nel proprio bisogno di attenzioni. Che vorrebbe abbracci piuttosto che di rimbrotti. Non si morde, Tato! è un racconto semplice e lieve firmato dalle autrici di Il ciuccio di Nina e Nina è arrabbiata. I bambini potranno riconoscersi nelle crisi di Tato e i genitori allargare il proprio sguardo. A volte è istruttivo, più di mille consigli osservare negli altri le situazioni che ci mettono in difficoltà. Dai 2 anni

VICINO LONTANO. SI VEDE NON SI VEDE. SILVIA BORANDO; MINIBOMBO; € 10,90

Due librotti cartonati firmati da Silvia Borando in stile rigorosamente Minibombo, interdipendenti e sulla stessa lunghezza d’onda nelle finalità: fare leva sulla capacità di osservazione dei lettori, giocare con le dimensioni di vicino e lontano e, attraverso i colori, con i concetti di visibile e invisibile. Tutto senza parole, protagonisti gli animali. I dettagli ingranditi in primo piano sono forme enigmatiche, macchie misteriose da indovinare, ma rimpiccioliti eccoli scoperti al loro posto come parti di una figura precisa: un pulcino con la sua coda, un riccio con tutti i suoi aculei, un serpentello con le sue gobbe. I colori degli animali e gli sfondi diversi si prestano invece ad altri indovinelli. Dove finiscono gli animali con lo stesso colore dello sfondo? Chi in ogni pagina manca all’appello? L’osservazione e la memoria devono fare la loro parte. Divertimento assicurato. Dai 3 anni