Scaffale basso. Il viaggio con il dottor Einar: un inedito del maestro Manzi
IL LUNGO VIAGGIO DI EINAR. ALBERTO MANZI; DISEGNI DI HEINO MEISSL; TRADUZIONE DI ANGELA RICCI; Gallucci Bros., 12,90 euro
Dello svedese Einar Wallquist sappiamo che fu medico: classe 1896, morto quasi novantenne ad Arjeplog, poche miglia a sud del circolo polare artico. Personaggio versatile, oltre che medico, artista e autore di una ventina di libri in cui ha ritratto con molti elementi autobiografici la vita degli abitanti di quei luoghi. Non si sa se Alberto Manzi avesse letto il suo libro d’esordio, “Può venire il dottore?” pubblicato nel 1935, sta di fatto che proprio Einar Wallquist è diventato il protagonista di questo racconto pubblicato in Germania nel 1963, finora inedito in Italia. Il manoscritto originale in italiano è andato perduto e il testo proposto nell'edizione realizzata da Gallucci, in accordo con gli eredi del maestro Alberto Manzi, è dalla versione in tedesco tradotta da Angela Ricci. Anche i disegni presenti nel libro sono gli originali realizzati da Heino Meissl, sempre per l'edizione tedesca. È una missione, una sfida quasi impossibile quella cui è chiamato ogni giorno il dottor Einar, unico medico in forze nel Nord della Lapponia. Qui l’emergenza è correre in soccorso del vecchio Eskil, allevatore di renne gravemente ferito, medicarlo e trasportarlo perché possa raggiungere l’ospedale di Stoccolma per affrontare un’operazione. Con una slitta trainata da due renne e un anziano aiutante Einar si mette viaggio con il ferito, armato di tanto coraggio e determinazione ben salendo che in quella corsa contro il tempo avrebbe dovuto affrontare la furia di una natura estrema, tormente di neve, ghiacci che scricchiolano prima di aprirsi sotto gli impavidi viaggiatori, venti feroci e pungenti a temperature impossibili. E poi lupi e orsi pronti all’assalto. Eppure nella testa e nel cuore del medico c’è al primo posto un uomo da strappare alla morte, una preoccupazione più forte del gelo che ghiaccia il sangue e i pensieri, spacca la pelle e fiacca la volontà e il corpo fino allo sfinimento. Un racconto avventuroso che tiene con il fiato sospeso il lettore fino all’ultima pagina. E che è un piccolo tesoro ritrovato, un regalo che rendo omaggio al grande maestro Manzi nei giorni che ricordano i cento anni dalla sua nascita. Dai 12 anni
IL FIORE DEL DRAGO. CHEN JIANG HONG; BABALIBRI, 20 EURO
Un nuovo albo spettacolare e potente di Chen Jiang Hong con grandi tavole a doppia pagina dove si mischiano chine, colori caldi e colori freddi per una nuova storia nutrita dei temi sostanziali cari all’autore, illustratore e pittore cinese di grande raffinatezza. Temi che attraversano il filone delle fiabe e delle leggende tradizionali: l’amore che lega le generazioni e le specie, i grandi sentimenti familiari, la malattia che deve essere curata procurando una medicina magica, una prova di coraggio, l’intervento di un animale regale, l’antagonista che è esso stesso aiutante magico, una bambina cui è affidata la soluzione del problema. È la piccola Mae qui, la bimba del destino che s’incarica di mettersi alla ricerca del fiore magico dal potere straordinario per guarire la mamma molto malata. Peccato che a custodirlo sia un drago feroce e disperato per aver perso in un precipizio il suo piccolo. Tra i due si stabilisce un doppio accordo che potrebbe portare alla salvezza della mamma di Mae e del draghetto e fa perno sul coraggio della bambina. Chen Jiang Hong come sempre è un maestro nel dare corpo con intensità alle emozioni, ai legami e ai pericoli che incombono in ogni fantastica avventura che sempre ci parla dei destini incrociati di uomini e animali nella natura. Per tutte le età
NASO E BECCO. OPERAZIONE BARATTOLO E LE LETTERE DI MEZZANOTTE. LODOVICA CIMA E VALERIA VALENZA. PICCOLE PIUME PELLEDOCA; 12 EURO
Naso è un tenero cagnolone pigro e goloso, ma con un fiuto eccezionale; Becco, il suo aiutante è un uccellino dallo sguardo alto e attento cui non sfugge il benché minimo dettaglio. Insieme formano un’affiatata coppia di investigatori chiamata a indagare e a chiarire i piccoli misteri che agitano la vita del bosco. Lodovica Cima – fondatrice e anima di Pelledoca, casa editrice per bambini e ragazzi specializzata in thriller, noir e mistero – regala per questa nuova serie della collana Piccole Piume, una trama semplice ma ben congegnata tra indizi, supposizioni e soluzione cui ben si accompagnano a supporto visivo le illustrazioni di Valeria Valenza. I primi due volumi portano i lettori nel bel mezzo della vita del bosco dove si verificano situazioni che chiedono spiegazioni. Dove è finito per esempio il castorino Dentino che dopo una giornata di gioco non è tornato a casa? E chi manda antipatiche lettere anonime alle rane impegnate a tarda sera con gran gracidare a provare il concerto di primavera? Con buon fiuto e occhi vigili, Naso e Becco risolveranno naturalmente entrambi i casi. Dai 4 anni