A quasi un anno dalla scomparsa di Judith Kerr, indimenticabile autrice di Quando Hitler rubò il coniglio rosa, l’editore HarperCollins pubblica un racconto inedito, illustrato dalla stessa Kerr, Al parco con la mamma (13euro). Titolo originale di questo racconto Mummy Time è forse più illuminate di quello italiano più didascalico. In realtà sono mamma e bambino a prendersi entrambi del tempo per sé al parco: lei sulla panchina al telefono con un’amica, il piccolino libero di correre sul prato di arrampicarsi sugli alberi, giocare con gli animali e scoprire con i suoi occhi quanto di straordinario il parco offre.

Il lettore osserva il bambino in ogni pagina illustrata e ascolta la conversazione della mamma nelle brevi righe di testo. Naturalmente c’è di più, perché con una sottile ironia di doppio senso, le parole dell’una si addicono ai diversi incontri dell’altro. Come a suggerire una perfetta sintonia tra l’adulto e il bambino. Un racconto che conferma l’umorismo paradossale cui Judith Kerr ci ha abituato in racconti come Una tigre all’ora del tè o Una foca in salotto. Dai 4 anni

Un papà che lavora di sera, che se ne va con la valigia e rimane fuori casa anche per parecchi giorni. Ma che lavoro farà mai? Il musicista di jazz? Il piccolo protagonista di questo albo pubblicato dall’editore Curci, Giù in cantina (13,90 euro) vorrebbe saperne di più, capire perché papà esce spesso la sera e torna tardi oppure a volte se ne va con la valigia e torna dopo parecchi giorni. Ma sempre prima di partire fa una puntatina in cantina, un luogo che a lui è proibito per via di una scala ripida ripida. Ma come farsene una ragione? In fondo sapere cosa fa il papà è una curiosità legittima, e andare a vedere al piano di sotto di persona è molto meglio che fantasticare idee strane.

Ma la cantina è buia e dietro la porta si sentono strani rumori, persino il barrito di un elefante. O lo sferragliare di un treno. Tuttavia la voglia di andare a curiosare è forte. E qui, mentre anche le pagine si fanno buie, con un ripetuta incursione al piano di sotto e altrettanti dietrofront, la storia prende una svolta che tiene il lettore con il fiato sospeso. Ma alla fine dell’avventura casalinga anche il protagonista e insieme a lui i piccoli lettori accompagnati dalla voce di un adulto, scoprono il fascino misterioso della musica jazz. Dai 5 anni

Che delizia questo piccolo albo di Emilie Vast, illustratrice francese dal tratto gentile e semplicemente poetico con cui mette in scena piante, fiori e animali. Il segreto (Gallucci;12,90 euro) è un libriccino che si apprezza a tutte le età e che poggia sul punto nevralgico dei segreti. E cioè la capacità di mantenerli. Qui è Volpe ad avere un segreto che, non riuscendo più a tenerlo per sé, confida a Coniglio.

Ma come spesso succede alle confidenze sussurrate all’orecchio invece di venire sigillate nel cuore e nella mente di chi le riceve, finiscono per passare di bocca in bocca: da Coniglio a Libellula, a Scoiattolo, a Gufo e via dicendo, facendo il giro di tutti gli animali del bosco. Che si tratti di una buona notizia lo confermano le reazioni entusiaste di tutti gli animali; poi tutto si svela nelle ultime pagine, ma noi manterremo il segreto! Per saperne di più di Emilie Vaste e del suo stile fantastico si può curiosare nel suo sito http://emilievast.com.