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Scaffale basso. L'estate alle spalle, tornano i giorni del freddo e delle ansie

Rossana Sisti lunedì 14 ottobre 2024

UN CAPPOTTO PICCOLO PICCOLO. JOY COWLEY; ILLUSTRAZIONI DI GISELLE CLARKSON; STORIEDICHI EDIZIONI; 15 EURO

A 87 anni Joy Cowley è tra le più amate autrici neozelandesi. Ha vinto una moltitudine di premi e riconoscimenti per i suoi libri bestseller, tra cui la popolare serie di albi Mrs. Wishy-Washy. “Un cappotto piccolo piccolo”, la cui prima edizione risale al 1987, in Nuova Zelanda un classico per l’infanzia, è il suo primo libro ad arrivare in Italia grazie alle edizioni Storiedichi che lo pubblica con la traduzione di Sara Marconi. Una storia semplice e melodiosa, all’insegna dell’amicizia e della generosità che con ripetizioni, rime e onomatopee si presta a una lettura ad alta voce per i più piccoli. Felicemente accoppiato alle illustrazioni di Giselle Clarkson il racconto risuona di atmosfere, profumi e colori autunnali: mentre un cielo sempre più scuro incombe e il freddo si fa sentire, una donnina piccola piccola desidera un cappotto. Avrebbe bisogno di una stoffa, di un paio di forbici, un ago, il filo e un po’ di bottoni per farselo da sé, ma come potrebbe se non ha nulla di tutto ciò? Come per magia i suoi desideri si avverano, grazie alla natura prodiga di doni. Un’oca, un cavallo, un istrice e le foglie daranno il loro aiuto, per realizzare quel cappottino che oltre alla materia prima possiede il valore aggiunto della collaborazione e della generosità. Il calore di un abbraccio. Dai 3 anni

A VOLTE ARRIVA IL BUIO. FRANCESCO MORGANDO; ILLUSTRAZIONI DI MELINDA BERTI; IL CASTORO; 15 EURO

Accogliere la paura senza negarla, dare un senso al buio, svelarne la bellezza e il mistero. È il filo rosso che corre tra le pagine di questo albo - vincitore del concorso Lucca junior 2023/24. Premio di illustrazione editoriale “Livio Sossi” – che contiene in sé una grande intuizione perché la paura nasce dall’ignoto e più dalle fantasie che non dalle esperienze. Dunque ecco il grande orso gentile con un manto di stelle arrivare lentamente con il tramonto o di colpo, mentre la luce si spegne ma in entrambi i casi per accogliere e avvolgere il mondo in un caldo abbraccio. I brividi non si possono cancellare perché il buio nasconde ogni cosa e impone domande su ciò che può accadere quando manca il controllo dei sensi. Sebbene abituarsi al buio consenta poi di attivare la vista, distinguere le ombre e dare contorni alle cose. Come al solito sono i diversi punti di vista a costruire le convinzioni. Una storia che tranquillizza e può riconciliare i più piccoli con le proprie paure. Dai 3 anni

GAETANO E ZOLLETTA. SI VA A SCUOLA! E VOGLIO LA NEVE!

La prima esperienza della scuola, l’incontro con nuovi compagni, la messa alla prova per la prima volta delle proprie capacità, le emozioni di papà almeno pari a quelle del figliolino. E poi ancora l’attesa della prima neve, la voglia di incontrare gli amici e scatenarsi al parco sempre con la complicità del genitore. Gaetano e Zolletta. Si va a scuola! e Voglio la neve! sono le due nuove avventure in forma di fumetto, in un solo grande albo, dei due asinelli padre e figlio, Gaetano e Zolletta. Silvia Vecchini e Sualzo, puntano il loro sguardo su un papà e il suo rampollo, raccontando la loro vita a due fatta di emozioni e preoccupazioni, di complicità e di svago. Scene da un quotidiano che il genitore condivide con il figlio. Tutto all’insegna della dolcezza e della gentilezza che, questo è confortante, permeano finalmente anche il mondo maschile. Dai 5 anni

GIORNI SENZA NUVOLE. TIM FISCHER; TERRE DI MEZZO; 16 EURO

Quelli senza nuvole sono i giorni dell’estate, assolati e tersi, spensierati, con il tempo che trascorre lento e dolce. Niente di più bello da ricordare e rimpiangere quando l’autunno riporterà la vita di sempre, ritmi veloci e impegni e preoccupazioni. In una mattina di questa estate tranquilla un bambino si trova a tu per tu con una strana e sorridente creatura, apparentemente un cucciolo di gufo ma dalle dimensioni extra large, soffice e morbido. I due stringono un’amicizia fatta di gioco, di avventure e di silenzi, di dolcezza e tenerezza, di attenzione reciproca. Semplicemente si fanno compagnia, si affidano l’uno all’altro come un antidoto alla solitudine. Ma con la fine dell’estate, quando ai giorni della quiete seguono le sere buie e piene di inquietudini anche i giorni con il gufo arrivano alla fine. Torna la quotidianità, restano la nostalgia e un velo di malinconia per quei momenti magici che almeno nel ricordo persistono. Tavole spettacolari quelle di Tim Fischer che contagiano il conforto della consolazione. Dai 5 anni