Scaffale basso. Nel vecchio West con Roy, Desperado e la maestra rapita
Dopo averci raccontato storie di ordinaria quotidianità e di amicizia con il piccolo e intraprendente Camillo e il duo Lester e Bob, il papero iperattivo e l’orso patatone, Ole Könnecke, con un brevissimo testo e il suo inconfondibile tratto, ci porta nel vecchio West tra cactus, lupi ululanti, terre deserte e montagne rocciose, banditi e cow boy. Dalla sua fattoria il piccolo Roy se ne va ogni giorno in sella al suo fido Desperado all’asilo dove la simpatica maestra Heidi prepara giochi e merende super golose. Ma si sa, nel vecchio West le scorribande dei banditi sono all’ordine del giorno e un brutto mattino Roy trova la scuola sottosopra e i compagni tremanti di paura.
E la maestra? Nientemeno che rapita dal pessimo Barbanera, capo dei banditi che vorrebbe sposarla. Roy non ci pensa due volte e si mette sulle tracce della banda. Sarà proprio Desperado a escogitare un sistema per liberare la dolce Heidi e tornare tutti quanti a casa felici e contenti. Una storia che piacerà ai più piccoli, Desperado è un albo targato Beisler editore (15 euro) in cui si dimostra che per cavarsela nella vita occorrono intraprendenza, coraggio, un buon cuore e soprattutto un buon amico. Dai 3 anni
Spirito Guerriero è un intrepido capo indiano pieno di talento. Lo sguardo fiero, non c’è tribù che non lo tema; un asso nel tiro con l’arco, esperto di canoa… Ma, mentre agile galoppa sul suo destriero, una voce squarcia il silenzio della prateria, gettandolo nello sconforto. Chi sarà? Non ha confini la fantasia che porta i bambini a “fare finta che…”.
A Paolino per esempio bastano una coperta, una padella, un ombrello, una scopa e un secchio per trasformarsi nel grande capo indiano. Colori vivaci nelle illustrazioni dell’argentino Gusti, testo sintetico in rima dello spagnolo Ricardo Alcàntara, Paolino, spirito guerriero (Kalandraka;10 euro) è un racconto semplice, sonoro e divertente, che ben si presta alla lettura ad alta voce per i più piccoli che apprezzeranno il finale d’avventura. Provare per credere. Dai 3 anni
Il chiosco di giornali e riviste di Olga è un luogo d’incontro familiare per i clienti abituali. Olga li conosce tutti, sa cosa desiderano e come accontentarli, con gentilezza e un sorriso. Non solo, Olga sa come aiutare i turisti, la gente di passaggio e non manca di ascoltare anche chi vuole solo parlare. Ma quella è la sua professione da una vita. E lei ci sa davvero fare. Il sorriso che sfodera tutto il giorno con i suoi clienti si spegne però la sera: il chiosco è diventato per lei una sorta di guscio da cui non riesce più a uscire, perché Olga è anche un po’ grassottella. Sicché lì mangia, dorme, legge e sfogliando rivista di viaggi non le resta che sognare mari e spiagge lontane.
Poi un giorno accade l’impensabile e anche l’incredibile: un incidente mette sottosopra il mondo di Olga. Tutto sembra perduto, invece, come talvolta accade, è solo l’inizio di un cambiamento totale e di una nuova vita. Il Chiosco (Jaca Book; 14 euro) è una di quelle storie che allargano il cuore, perché premiano la gentilezza e la generosità di un’anima buona e non mettono limiti a ciò che di buono può succedere. L’autrice, Anete Melece, è nata in Lituania. È illustratrice e autrice di film d’animazione come Il chiosco stesso che ha ricevuto molti premi e riconoscimenti internazionali. Dai 5 anni