Scaffale basso. In viaggio con i Pacifici facciamo carovana
L’idea è nata nel cortile della Cascina Drizzona, l’anno dopo la morte del maestro Mario Lodi, dalla passione dei tanti che con lui avevano lavorato condividendo il progetto di un modo nuovo e democratico di fare scuola, di mettere al centro dell’educazione i bambini. Era il 2015 e in quell’atmosfera a metà tra commozione e desiderio di raccogliere l’eredità del maestro, ha preso corpo il progetto dei Pacifici: pensare l’educazione alla pace a partire dall’infanzia e da se stessi, in modo creativo e condiviso, attraverso un cammino, pratico e altamente simbolico. Lavorando sui temi del rispetto, della tolleranza, dell’accoglienza e della generosità, del rispetto, della gentilezza e dell’ascolto del prossimo oltre che della tutela dell’ambiente.
Grazie al contributo appassionato di insegnanti, bibliotecari, amministratori illuminati, ma soprattutto di tanti bambini, il progetto della Carovana dei Pacifici ha attraversato strade, piazze, città, paesi e frontiere portando ovunque un messaggio di fattibilità. E ovunque, insieme a un esercito pacifico e colorato di figurine di carta, la voce dei bambini, domande e proposte su cui riflettere. Diffondendo l’idea che la pace è un percorso di costruzione da fare insieme, che non esige eroismi, ma una disposizione d’animo “di benevolenza verso le creature e le cose che ci circondano in cerca di armonia, bellezza e confronto pacato”. L’esperienza entusiasta di cinque anni di impegno dei Pacifici è diventata ora una storia documentata da condividere nelle pagine di carta di un prezioso kit, La carovana dei Pacifici, nato anche questo a più mani. Una guida per insegnanti ed educatori e un pieghevole per bambini, realizzati grazie a una felice collaborazione tra Patrizia Zerbi, editore di Carthusia, e le tre anime del progetto, Luciana Bertinato insegnante, che ha provato per prima l’esperienza dei Pacifici con la sua terza elementare di Soave e ha selezionato i pensieri pacifici dei bambini per il pieghevole, Emanuela Bussolati nota illustratrice e autrice di libri per bambini, che ha progettato il pieghevole e Roberto Papetti educatore e inventore di giocattoli artigianali che ha ideato e realizzato i Pacifici in legno. Per saperne di più: www.lacarovanadeipacifici.it
Risparmiare acqua ed energia, non sprecare il cibo programmando spese adeguate ai consumi, sensibilizzare gli adulti sulla necessità di salvaguardare l’ambiente, di piantare alberi, di promuovere la biodiversità, la raccolta differenziata dei rifiuti, di limitare l’uso della plastica… Ci sono piccoli comportamenti virtuosi, gesti quotidiani di normalità da non rimandare più, che anche i più giovani insieme agli adulti possono mettere in atto, perché l’unione fa la forza.
Ma è necessario conoscerli e adottarli con intelligenza, senso critico e coscienza. Cambiare i vecchi modi di vivere è indispensabile, ma come? Cos’è importante conoscere per non aggravare i cambiamenti climatici già in atto e contribuire alla cura e alla salute del nostro Pianeta? Fabbri Editori inaugura su questi temi una nuova collana: “I libri salva mondo”, di cui sono usciti quattro volumi, Attenti al clima, Zero plastica, Non sprechiamo il cibo, Risparmiamo energia (12,90 cad.). Libriccini agili e illustrati che portano in primo piano i grandi problemi ambientali attraverso le scoperte e l’impegno di tre ragazzini intraprendenti, portano la firma di Andrea Vico, giornalista che da trent’anni di occupa di problemi ambientali e di divulgazione e dell’illustratrice Lucia Vaccarini. Dai 10 anni
Per un Pianeta decisamente nei guai urgono interventi incisivi a cui tutti dovrebbero contribuire. I governi con politiche accorte, ciascuno con comportamenti sostenibili. Questo manuale, Guardiani del Pianeta (Giralangolo; 17,50 euro), traccia alcuni degli obiettivi più urgenti da raggiungere e strade necessarie da percorrere, indica informazioni, attività semplici, abilità e conoscenze utili per tutti ad agire consapevolmente attorno a sette aree tematiche: la tutela delle specie botaniche e animali e del loro habitat; la riduzione dei rifiuti; l’inquinamento e le fonti rinnovabili; la riduzioni degli sprechi alimentari; la tutela dell’acqua, la difesa degli oceani, la protezione delle foreste.
Lavorare insieme, sensibilizzando chi ci sta accanto è poi il collante perché l’attenzione e la cura del mondo in cui viviamo sia efficace e frutto della collaborazione collettiva. Diventare guardiani del Pianeta che abitiamo, - un dono che dovremmo restituire alle prossime generazioni in condizioni migliori di come l’abbiamo ricevuto noi - non è tanto un gioco, ma un impegno che tocca a chiunque e a ogni età, perché ogni nostra scelta, ogni piccolo gesto che compiamo ha ricadute inevitabili. Deleterie o preziose. Dai 12 anni.
Il Pianeta che conosciamo è frutto di millenni di storia e di evoluzione, di di mutazioni naturali e di cambiamenti innescati più spesso dall’uomo e dai suoi comportamenti. Da quelli più sconsiderati a quelli apparentemente innocui. Ventiquattro conigli importati nel 1859 da un colono inglese in Australia, nella sua proprietà, hanno raggiunto in appena sessant’anni la cifra di 10 miliardi, prosperando a danno dell’ambiente. Mangiando erbe, piante e alberelli, distruggendo persino le radici e innescando così la desertificazione di una grossa zona del continente. Gli esperimenti nucleari degli anni 50 e 60 del secolo scorso hanno lasciato tracce in un aumento nel carbonio-14 visibile nel tronco degli alberi vivi in quegli anni.
Ogni minuto l’equivalente di un camion pieno di plastica finisce in mare. Ma la natura non smette mai di stupirci. In Vietnam esiste la grotta più grande del mondo, al suo interno scorre un fiume e vi cresce una gigantesca giungla lussureggiante. Pochi sanno che il nido ideale dei fenicotteri si trova in un lago, il Natron in Tanzania, dalle acque corrosive e letali che crea ustioni a gran parte degli animali ma ricco di nutrimento speciale per i fenicotteri. È solo un minimo assaggio di ciò che raccoglie questo libro super illustrato, stracolmo di informazioni, raccontate in modo semplice e accattivante. 100 cose da sapere sul Pianeta Terra (Edizioni Usborne; 13,50 euro) si può leggere dalla prima all’ultima pagina o sfogliando qua e là, assaporando le curiosità che custodisce. E che confermano il congegno complesso e sofisticato della natura, ancora tutto da scoprire. Per tutte le età dagli 8 ai 99 anni.