Era il 2016 quando a Torino un gruppo di professionisti multidisciplinari ha sentito la necessità di espandere ogni orizzonte specialistico, e insieme dar forma a una serie di co-progettazioni finalizzate all’ “umanizzazione” degli ospedali. Così è nata DEAR Onlus, che, grazie alle indicazioni della professoressa Franca Fagioli, primaria del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, e alla determinazione e inventiva di Anita Donna Bianco e della sua squadra, si è specializzata nel migliorare la qualità del tempo della cura di preadolescenti e adolescenti. Con il programma di didattica laboratoriale Robo&Bobo, l’obiettivo è trasformare l’esperienza negativa della degenza in un’occasione per avvicinare i ragazzi in cura oncologica e neuropsichiatrica alle discipline creative e alle nuove tecnologie. Per farlo, le attività messe in piedi sono varie e tutte di grande spessore. Durante i laboratori, supportati da professionisti, i pazienti hanno ad esempio girato un “remake” del Viaggio nella Luna di Georges Meliès. Entusiasmante ricreare quel corto muto, montarlo, inventarne il sonoro. E sulla luna è un po’ come ci fossero arrivati, spiccando un volo alto tanto da portarli lontano dalla pena tormentosa del loro tempo di malati gravissimi. © riproduzione riservata