Rifiuti in Italia, la differenziata va
Il quadro negli ultimi due decenni è cambiato: nel 1997 finivano in discarica l'80% dei rifiuti urbani (21,3 milioni di tonnellate), la differenziata era sotto al 9%; mentre nel 2015 i rifiuti urbani che finiscono in discarica sono scesi al 26% (7,8 milioni di tonnellate), e la raccolta differenziata è arrivata al 47,6%, con il riciclo e recupero di materia dei rifiuti speciali passato da 13 milioni a 83,4 milioni di tonnellate. Per le 6 mila imprese della green economy dei rifiuti il fatturato arriva a 50 miliardi di euro. Ma non solo: da un'indagine Ipsos – promossa dal Conai, il Consorzio nazionale imballaggi – emerge che il 93% degli italiani considera la raccolta differenziata «un'utile necessità» e «il 91% che la mette al primo posto tra i comportamenti anti-spreco e le buone abitudini ambientali».