Medicina, musica e spettacolo: il metterli insieme può essere una buona idea, quantomeno originale. Da tempo lo sta facendo la giornalista Vira Carbone con il programma di cui è autrice e conduttrice La vita è meravigliosa, dapprima in onda il pomeriggio e adesso per quattro settimane, dal 13 gennaio, in seconda serata il sabato su Rai1. La formula, con la regia di Alessandra De Sanctis, prevede appunto comunicazione scientifica e intrattenimento con l’obiettivo di proporre un corretto stile di vita, per cui al talk con i professionisti delle scienze mediche (Matteo Bassetti, Giorgio Calabrese…), la conduttrice alterna le interviste ai cantanti (Amedeo Minghi, Francesco Baccini, Edoardo Vianello…) dopo la loro esibizione. In studio tutte le settimane anche il musicista e compositore Agostino Penna. Tra gli ultimi temi trattati il cervello, con i consigli dei medici per tenerlo attivo, e la longevità, con altrettanti consigli per vivere più a lungo e in salute. Tra gli ospiti, per quest’ultima occasione, anche monsignor Vincenzo Paglia per parlare degli anziani, affermando che «il tempo dei nonni che vivono con i nipoti valgono una finanziaria» e «se pensiamo agli altri viviamo di più», ma anche per annunciare l’incontro tra nonni e nipoti il 27 aprile in Piazza San Pietro. Discutibile, semmai, nella puntata di sabato scorso, dedicata al «cuore, motore della nostra vita», l’ostentata storia di Alessandro Cecchi Paone con la clip sul suo secondo matrimonio con un marito dopo le prime nozze per entrambi con una moglie, il video messaggio del marito in questione che nel nuovo matrimonio ha portato con sé la figlia avuta «dal precedente matrimonio femminile», il definirsi più volte «famiglia perfetta» e così via. Forse era meglio continuare a parlare dei problemi del cuore dal punto di vista materiale e non metaforicamente sentimentale. © riproduzione riservata