Da cinque anni a questa parte, l’ultima puntata stagionale di Tv Talk (il programma che in televisione parla di televisione ogni sabato pomeriggio su Rai 3) viene in gran parte dedicata ai «TvTalkAwards», i riconoscimenti che stampa e pubblico assegnano alla miglior fiction della stagione, alle novità più interessanti sul fronte dell’informazione e dell’intrattenimento, al personaggio rivelazione. I programmi scelti dalla stampa, tra i quali vince il più votato, vengono utilizzati anche come nomination per il pubblico che li vota a sua volta tramite i social. Il che significa che la rappresentanza dei telespettatori è limitata a chi bazzica i social e quindi non può essere rappresentativa di tutto il pubblico televisivo, ma non sono pochi i voti arrivati per questa sesta edizione, oltre 72 mila, tanti da offrire comunque al conduttore di Tv Talk Massimo Bernardini e ai suoi collaboratori (Cinzia Bancone, Silvia Motta e Sebastiano Pucciarelli) l’occasione per fare il punto sul livello della nostra tv al momento presente. Il fatto ad esempio che tra le fiction abbiano vinto Call my agent (per la stampa) e Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso (per il pubblico) significa apprezzamento per storie non convenzionali narrate con criteri innovativi. Ulteriore conferma viene dalla nomination di Tutto chiede salvezza, una delle migliori serie viste quest’anno. Sul fronte dell’informazione sono stati scelti CinAmerica (stampa) e Il cavallo e la torre (pubblico) a dimostrazione che l’approfondimento, meglio se di breve durata, sta finalmente prevalendo sugli urlati talk show. Stampa e pubblico si sono poi trovati d’accordo su Viva Rai2! per l’intrattenimento. E non poteva essere diversamente. Alla spalla di Fiorello, Fabrizio Biggio, è andato anche il riconoscimento dei social come rivelazione, mentre la stampa ha indicato Francesca Fagnani (Belve).
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