Si chiama Jasna Gòra, montagna luminosa, il santuario più caro ai polacchi, il centro spirituale mariano dell'intera nazione. Si trova a Czestochowa e custodisce l'immagine che appartiene all'identità non solo religiosa ma anche culturale e sociale della Polonia. La tradizione vuole san Luca come autore del quadro, che ne realizzò due (il secondo è custodito a Bologna) e questo rende l'icona una preziosa reliquia che avvicina ancora oggi milioni di fedeli al messaggio di Cristo. Di certo ciò che colpisce di questa "Madonna nera" è lo sguardo che incrocia sempre quello di chi la osserva, proprio come l'amore di Dio cerca continuamente il cuore degli esseri umani. Sta qui il messaggio di questa Madonna della Polonia: coloro che hanno l'umiltà di mettersi davanti al Signore scopriranno che in realtà è proprio Dio che per primo li ha cercati.Altri. Sant'Alessandro di Bergamo, martire (IV sec.); beata Mariam Baouardy, carmelitana (1846-1878).Letture. 1Cor 1,17-25; Sal 32; Mt 25,1-13.Ambrosiano. 1Mac 4,36-59; Sal 95; Lc 15,1-7.