L'amore per i piccoli e la cura per la loro crescita: è stata questa la strada che ha portato la beata Maddalena Caterina Morano all'onore degli altari. Nata a Chieri nel Torinese nel 1847, orfana di padre a otto anni, iniziò a lavorare con il telaio. Ben presto però sentì il desiderio di fare la maestra, un sogno che si realizzò quando aveva 15 anni: il parroco di Buttigliera d'Asti aprì una scuola materna e la assunse come insegnante. Ma nel 1877 Maddalena confessò alla madre che avrebbe voluto diventare suora. Dopo i rifiuti di un paio di congregazioni, l'anno seguente don Bosco l'accettò tra le Figlie di Maria Ausiliatrice. Ricoprì subito incarichi di responsabilità e poi venne trasferita in Sicilia: in 26 anni fondò 19 case, 12 oratori, 6 scuole, 5 asili, 4 convitti, 3 scuole di religione. Morì nel 1908.
Altri santi. Santi Montano e Massima, coniugi martiri (III sec.); santi Baronto e Desiderio, eremiti (VII sec.).
Letture. 1Sam 16,1.4.6-7.10-13; Sal 22; Ef 5,8-14; Gv 9,1-41.
Ambrosiano. Es 34,27-35,1; Sal 35; 2Cor 3,7-18; Gv 9,1-38b.