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Tutti i santi. Quel raggio di luce che mostra il pulviscolo

Matteo Liut venerdì 1 novembre 2024
La santità è un frammento che si nasconde dietro le esperienze più ordinarie, è un raggio di luce che attraversa le vite e svela il pulviscolo della speranza nel quale siamo immersi. La santità ci riguarda tutti e tutto chiama a una vita più grande. Celebrare oggi Tutti i santi, quindi ricordare tutti coloro che hanno testimoniato la fede in modo eroico nel loro tempo, significa ricordare proprio questo: tutti possono dare forma nella loro vita alla presenza di Dio in mezzo all’umanità. Ed è questa attitudine, questa dimensione che rende davvero “eterne” le nostre vite, perché le colloca nell’orizzonte dell’unico amore in grado di dare un senso a tutto. Un senso alla mancanza che a volte proviamo nel cuore, un senso alle ferite e alle cadute, un senso alle gioie e alla felicità. Perché scoprire un Dio che è entrato nella morte per non lasciarci soli nel buio ci aiuta a capire, che non sono le nostre piccolezze a definirci, ma la nostra immensa e infinita dignità di figli. Onorare questa dignità significa dare forma alla santità. In questo percorso i santi del calendario, riconosciuti dalla Chiesa come “campioni” della fede, ci indicano la strada, anzi le strade, da seguire. Sono gli esempi che ci aiutano a capire come concretamente la fede possa dare forma alla vita fino in fondo e in ogni suo angolo. Letture. Romano. Ap 7,2-4.9-14; Sal 23; 1Gv 3,1-3; Mt 5,1-12. Ambrosiano. Ap 7,2-4.9-14; Sal 88 (89); Rm 8,28-39; Mt 5,1-12a. Bizantino. 1Cor 12,27-13,8; Mt 10,1.5-8. t.me/santoavvenire © riproduzione riservata