L'incontro con i giusti maestri può trasformare una vita che sembrava inizialmente condannata al fallimento in un percorso luminoso verso la santità. Lo testimonia bene il beato Giovanni Liccio, domenicano siciliano il cui percorso esistenziale cambiò bruscamente rotta il giorno in cui, a 15 anni d'età, entrò nella chiesa di Santa Zita a Palermo per confessarsi. Lì incontrò padre Pietro Geremia, che colse in quel giovane la chiamata alla vita religiosa. Giovanni era nato nel 1426, la madre era morta dandolo alla luce e così venne allevato da una zia. Dopo l'incontro con padre Geremia entrò tra i domenicani e fu il prosecutore dell'opera di riforma dei conventi domenicani dell'Isola avviata dal maestro. Morì nel 1511.
Altri santi. Sant'Ipazio di Gangra, vescovo e martire (IV sec.); san Serapio, martire (1179-1240).
Letture. Sap 7,22-8,1; Sal 118; Lc 17,20-25.
Ambrosiano. Ap 21, 1-8 ; Sal 47; Mt 25,14-30.