Tra il 1769 e il 1773 Wolfgang Amadeus Mozart “scende” in Italia tre volte; durante la prima, il 23 gennaio 1770 (a tre giorni dal suo 14° compleanno) arriva a Milano, città a cui rimane profondamente legato (vi ritornerà altre due volte, nel 1771 e nel 1772). In totale, nel Bel Paese il maestrino austriaco trascorre quasi due anni della sua breve esistenza, e per circa dodici mesi soggiorna nel capoluogo lombardo, allora sotto la dominazione asburgica (quindi sentendosi quasi… a casa). E proprio Mozart in Milan è il titolo del pregevole progetto discografico firmato da Giulio Prandi alle guida del Coro e Orchestra Ghislieri, ma anche di un cast di cantanti solisti sopra cui svettano le performance vocali del soprano Robin Johannsen e del controtenore Carlo Vistoli. Sui leggii alcune opere giovanili mozartiane e altre partiture in qualche modo legate alla città e realizzate da compositori attivi sul territorio. A partire da un altro “forestiero”, Johann Christian Bach, figlio d’arte che non ancora ventenne lasciare la Germania per studiare con padre Martini e poi entrare al servizio del conte milanese Agostino Litta; suoi sono il maestoso salmo d’apertura Dixit Dominus e il solenne Magnificat conclusivo, a cui vengono affiancati i notevoli mottetti O sacrum convivium di Andrea Fioroni (1716-1778) e Caelo tonanti di Melchiorre Chiesa (1740-1799). Ma è ovviamente il sommo Mozart a colpire nel segno con la sua già compiuta genialità, prima con il Misericordias Domini K 222 e poi con il pirotecnico Exsultate, jubilate K 165, piccolo-grande capolavoro eseguito per la prima volta nella chiesa milanese di Sant’Antonio abate il 17 gennaio 1773 dal sopranista Venanzio Rauzzini. Ogni tassello risulta al posto giusto: bello il suono dell’orchestra, solido l’apporto corale, impeccabile la prova dei solisti, precisa e convincente l’idea interpretativa di Prandi, decisivo nel rendere vibrante la freschezza e la profondità di ispirazione di queste musiche a un passo dalla perfezione. © riproduzione riservata MOZART Mozart in Milan Coro e Orchestra Ghislieri, Giulio Prandi Arcana / Self (Euro 20,00)