Gemma Galgani non è diventata santa solo perché ha saputo affrontare con coraggio la malattia, ma perché ha trasformato quella malattia in un messaggio di speranza, mostrando il volto di un Dio che condivide il dolore del mondo. E Gemma aveva capito che la Croce di Cristo è un segno concreto di un Dio vicino, una consapevolezza maturata in mezzo alle difficoltà e poi nella sofferenza. Era nata il 12 marzo 1878 a Borgonuovo di Camigliano (Lucca). Orfana della madre a otto anni e del padre a 19, nel 1895, grazie ad alcune visioni, sentì la chiamata ad approfondire la spiritualità legata alla Croce di Cristo. Durante la malattia, leggendone la biografia, aveva scoperto anche la figura di Gabriele dell'Addolorata che fu un sostegno prezioso. L'8 dicembre 1897 fece voto di verginità. Morì sei anni dopo per una ricaduta della malattia.
Altri santi. Sant'Isacco di Monteluco, monaco (VI sec.); san Stanislao, vescovo e martire (1030-1079).
Letture. Is 49,1-6; Sal 70; Gv 13,21-33.36-38. Ambrosiano. Gb 19,1-27b ; Sal 118,161-168; Tb 5,4-6a;6,1-5.10-13b; Mt 26,1-5.