Quando a essere stravolta è la verità dei fatti
Il lettore forse ricorderà il titolone in prima pagina con cui Il Tempo rovesciava la realtà: «Abortite pure, il Papa vi perdona». Non era solo: il giorno prima Il Giornale, cercando «cosa resta dell'Anno Santo», aveva «scoperto» che «la misericordia non vale solo per i cattolici tradizionalisti» (che ritengono essere i soli veri cristiani). Uno di costoro scriveva: «Non mi aspettavo grandi cose, ma non ne ho visto nemmeno di piccole». Avrà sbagliato gli occhiali. Per lui Francesco è «un Papa aperto a tutto tranne che al dissenso». E pensare che, nella sua umiltà, questo pontefice risponde sempre ringraziando chi lo critica. Anche Libero ha scritto: «La misericordia di Francesco non è per tutti». Ma leggendo l'articolo non si comprende fino in fondo su quali fatti l'autore basi questa sua apodittica affermazione.
Non sono mancati, infine, gli interventi del Foglio e del manifesto. Una "uscita" burocratica il primo: «L'aborto va nello scaffale più basso» e un pasticcio malriuscito il secondo: «Francesco assolve l'aborto: l'amore è superiore alla legge», con un'aggiunta nella pagina seguente: «Ma abortire è sempre più un'odissea. Una legge [la 194] in pericolo». Dal numero degli aborti si direbbe di no, ma magari fosse vero.
LA FILASTROCCA
Sorbolo (provincia di Parma) è un paese di quasi 10mila abitanti e una storia che ha inizio nella protostoria (XVII-XIII sec. a.C.). In una scuola elementare si prepara la recita di Natale. I ragazzi stanno imparando una poesia: «C'è un silenzio un po' speciale/ nella sera di Natale,/ tutti sono più contenti,/ solo un bimbo batte i denti./ La sua pelle è cioccolato,/ non è ancora abituato/ e non sa cos'è Natale./ Viene proprio naturale,/ per difenderlo da un male,/ di portarlo a festeggiare./ Ecco vien Babbo Natale:/ il suo sacco è pieno e adorno/ di permessi di soggiorno». Bellino e commovente, vero? Lo racconta Il Giornale, ma – ahimè – l'articolo è di Magdi Cristiano Allam, che ha commentato: «Ecco l'ennesimo affronto alla Natività: insegnare una filastrocca pro immigrati».
PANORAMA NATALIZIO
«Trenta giorni a Natale». È il titolo di un articolo di Panorama (numero in edicola), quattro pagine, un testo di 22 parole, la firma, e una pubblicità redazionale di orologi, abiti, mobili, scarpe, soprammobili… Non furono certamente questi i doni che i pastori portarono al Bambino sulla paglia.