Prosdocimo di Padova. Donò a Padova la fede e la luce del Vangelo
Una brocca in mano, simbolo dell’instancabile attività di evangelizzatore, che assieme alla Parola di Dio dona anche il Battesimo: così, in un quadro di Andrea Mantegna, viene raffigurato san Prosdocimo. E in effetti per la tradizione questo vescovo “tenne a Battesimo” una vasta parte del Padovano ed è considerato il primo pastore di Padova. Scarseggiano le notizie storiche certe ma la sua missione viene fatta risalire a san Pietro, il quale lo avrebbe inviato a portare il Vangelo. Sempre a Prosdocimo si attribuisce la conversione di san Giustina, una testimone particolarmente cara alla comunità di Padova, martire nelle persecuzioni anticristiane dei primi secoli. Dopo la morte del vescovo, fuori dalle mura di Padova venne edificata una chiesa a lui dedicata, che poi divenne la basilica di Santa Giustina.
Altri santi. San Villibrordo, vescovo (658-739); beato Antonio Baldinucci, sacerdote (XVII sec.).
Letture. Tt 1,1-9; Sal 23; Lc 17,1-6.
Ambrosiano. Ap 20,1-10; Sal 148; Mt 24,42-44.