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Cornelio. Pietro gli svelò il senso di una fede aperta a tutti

Matteo Liut giovedì 20 ottobre 2016
Dio non fa preferenza di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga: risuonano quanto mai attuali queste parole pronunciate da Pietro davanti al centurione Cornelio, che oggi il Martirologio ricorda come santo. Il racconto è negli Atti degli Apostoli e rivela il modo in cui la fede cristiana si aprì definitivamente ai pagani. Il centurione, infatti, era un uomo di Cesarea, pagano ma giusto e attento ai bisognosi; in una visione gli venne chiesto di far venire Pietro da Giaffa perché avrebbe dato un senso alla sua ricerca di giustizia. E così avvenne: durante il viaggio Pietro ebbe la visione della tavola imbandita con sopra ogni genere di animali. Fu il messaggio chiarificatore: la fede cristiana non esclude nulla di tutto ciò che c'è di buono nel mondo e non si nega a nessun uomo che cerchi sinceramente la verità.Altri santi. San Vitale di Salisburgo, vescovo (VIII sec.); santa Maria Bertilla Boscardin, vergine (1888-1922).Letture. Ef 3,14-21; Sal 33; Lc 12,49-53.Ambrosiano. Ap 1,10; 2,18-29; Sal 16; Lc 10,1b-12.