Nella Parigi degli anni Trenta il giovane Henri Charrière, soprannominato “Papillon”, viene accusato di un omicidio che non ha mai commesso, condannato all'ergastolo e spedito ai lavori forzati nella famigerata colonia penale sull'Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Deciso a riconquistare la libertà, l'uomo progetta numerose evasioni con l'aiuto del falsario Louis Dega, che in cambio della sua protezione finanzia le tante fughe. Tra i due uomini nascerà un profondo legame d'amicizia che li aiuterà a sopravvivere alla disumanità del sistema detentivo. Basato sull'autobiografia di Charrière, il film diretto da Michael Noer è purtroppo solo una copia sbiadita di quello, ormai un classico, interpretato nel 1973 da Steve McQueen e Dustin Hoffman, qui goffamente rimpiazzati da Charlie Hunnam e Rami Malek nei panni di personaggi la cui psicologia è totalmente azzerata a vantaggio dell'azione. (A.De Lu.)