Paolo e Marianna sposi nel presepe
Si tratta di sagome su compensato abbandonate in un garage. A notarle è il parroco, don Dino, che vede in quei volti di bimbi realizzati con gli alunni una sorta di presepe ideale. Insieme hanno allestito un'opera d'arte: «Entrando, spiega don Dino, ci si sente come abbracciati dal presepe, come se a ognuno fosse chiesto di prendere il proprio posto nella storia della redenzione». L'ambiente affascina Marianna, al punto da scegliere questa chiesa, che non è quella principale della parrocchia, per scambiare il suo sì con Paolo.
La celebrazione avviene quindi avvolta dalle figure che raccontano il mistero più grande della nostra fede. Per gli sposi, una solennità che ha anche un altro significato, il loro arrivederci alla loro comunità e al loro paese: Paolo infatti è stato assunto a Los Angeles da una grande casa automobilistica asiatica. «Il nostro amore – commentano gli sposi – si proietta oltreoceano, così come la Santa Famiglia è stata chiamata a lunghi spostamenti per godere della nascita di Gesù e poi vederlo crescere con il compimento delle Sacre Scritture».