La vera cura della malattia è quella che guarisce anche l'anima: il Vangelo. Ma la salvezza di Cristo per arrivare agli uomini ha bisogno di donne e uomini che ne siano strumenti. Ecco perché nella devozione popolare testimoni come san Pantaleone, uno dei 14 santi ausiliatori, hanno un posto particolare: coloro che mostrano la vera luce sono i buoni maestri, i bravi medici che curano il nostro imperfetto e ferito desiderio d'infinito. Pantaleone era nato a Nicomedia nel III secolo da madre cristiana e padre pagano. Studiò medicina e si dedicò a questa attività, ma l'incontro con un presbitero gli fece capire la potenza della "medicina" del Vangelo. Chiese quindi di essere battezzato e cominciò a esercitare da medico gratuitamente, attirandosi così l'ira dei colleghi pagani. Morì martire forse nell'anno 305.
Altri santi. San Simeone, stilita (390-459); beato Roberto Sutton, martire (1544 ca.-1587).
Letture. Es 24,3-8; Sal 49; Mt 13,24-30.
Ambrosiano. Nm 1,48-54; Sal 94 (95); Eb 7,11-19; Gv 14,15-23.