“Pange lingua”, l'armonia del Choir of Clare College Cambridge
In ultimo, ma non per ultimo, ovviamente la musica, quella che nel corso dei secoli ha rivestito di melodie e armonie innanzitutto proprio i testi del Santo dottore della Chiesa, qui raccolti dalla formazione vocale inglese in una selezione aperta a 360 gradi su epoche e stili differenti. A partire proprio dalla Missa "Pange lingua" di Josquin Desprez (circa 1445-1521), “messa parafrasi” che il maestro franco fiammingo ha intessuto sull'omonimo canto gregoriano (peraltro eseguito in apertura del disco), che emerge ripetutamente lungo lo sviluppo della composizione, per ritornare nella sua completezza durante l'Agnus Dei finale, intonato a note lunghe dalla voce più alta.
Eccellente la prestazione dei giovani cantori del Clare College, che hanno studiato un programma polifonico perfettamente commisurato sulle qualità tecniche individuali e sulla loro identità interpretativa generale; sulla varietà di un percorso che passa attraverso la flessibilità ritmica del festoso Lauda Sion salvatorem di Tomás Luis de Victoria (circa 1548-1611) e l'immediatezza espressiva di O salutaris hostia di Pierre de La Rue (circa 1452-1518), fino alle lussureggianti armonie dell'anthem Let all mortal flesh keep silence di Edward Bairstow (1874-1946) o agli adattamenti di O sacrum convivium firmati da Pierre Villette (1926-1998) e Olivier Messiaen (1908-1992), prima di concludersi con l'estatico Lo, the full, final Sacrifice di Gerald Finzi (1901-1956).
Choir of Clare College Cambridge, Graham Ross
PANGE LINGUA
Harmonia Mundi. Euro 19,00