Dalle ferite di Cristo crocifisso nasce l'ineludibile mandato a farsi carico dei sofferenti e degli emarginati affidato a ogni battezzato. Ed è sotto la luce del Crocifisso che operò per tutta la vita santa Luisa de Marillac. Fu san Vincenzo de' Paoli ad aiutarla a tradurre la sua inquietudine in un impegno concreto a favore dei bisognosi. Luisa era nata a Parigi e nel 1604 era rimasta orfana del padre benestante. Nonostante sognasse una vita da religiosa, nel 1613 la sua famiglia la diede in sposa allo scudiero e segretario della regina Maria de' Medici, Antonio Le Gras. Nel 1624 incontrò de' Paoli e l'anno seguente rimase vedova, decidendo così di dedicarsi totalmente a quella carità di cui san Vincenzo era un testimone concreto. Tra il 1633 e il 1642 vide la luce il primo nucleo delle Figlie della Carità, congregazione, che Luisa guidò fino alla morte.
Altri santi. San Menigno di Pario, martire (III sec.); san Zaccaria, Papa (VIII sec.).
Letture. Ger 18,18-20; Sal 30; Mt 20,17-28.
Ambrosiano. Gen 17,18-23.26-27; Sal 118,41-48; Pr 6,6-11; Mt 5,38-48.