Oggi arriva un triplice morso: banalità, libertà e rivelazioni
Altro livello per fortuna, con rispettoso dissenso che dura da anni, nel rileggere (“Repubblica” 21/4, p. 27) Corrado Augias: «San Paolo e Gesù l'enigma del cristianesimo». Augias in sostanza – lo fa da anni – sostiene che il cristianesimo in realtà è stato creato da san Paolo. Insomma: Paolo per Gesù è stato ciò che Lenin à stato per Karl Marx, e quella – questa! – realtà di una Chiesa, anzi di molte Chiese che regge da duemila anni non si basa sull'annuncio della vita, della parola, della morte e della resurrezione di Cristo, ma sulla genialità originale e drammatica degli scritti di Paolo di Tarso. Pare davvero una spiegazione più realistica e più intelligente, più semplice e più credibile di ciò che davvero storia e fede ci dicono di Gesù di Nazaret? 3)
Ultima nota sorridente. Su “Italia Oggi” (7/5, p. 10) Gianfranco Morra, già ottimo docente di generazioni di studenti, pensa di difendere il passato e il presente di Benedetto XVI rivelando una presunta “congiura” contro di lui, con riferimento preciso al recente «Sinodo avvenuto in Amazzonia»... Che però è «avvenuto» a Roma!