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Occhio alle detrazioni d'imposta

Vittorio Spinelli martedì 22 luglio 2008
Il caldo e il desiderio di vacanze possono far dimenticare ai pensionati una imminente scadenza che ha dirette conseguenze sull'importo della pensione in corso. In base alle indicazioni della finanziaria di quest'anno, tutti i pensionati che intendono usufruire di detrazioni d'imposta (collegate al proprio reddito oppure per i familiari a carico) devono presentare ogni anno al proprio ente di previdenza la dichiarazione di averne diritto. L'Inps ricorda che queste dichiarazioni devono essere presentate entro il prossimo 31 luglio. Il modulo (Detr/2008) da compilare per l'occasione è stato già inviato al domicilio di ciascuno, in occasione del rinnovo dei pagamenti di quest'anno. Per facilitare gli interessati nella restituzione delle dichiarazioni e per non appesantire l'attività degli uffici, l'Inps ha stipulato una apposita convenzione con i Caf e con i liberi professionisti per la raccolta di questi documenti. I pensionati possono pertanto scegliere di avvalersi gratuitamente dei Caf e simili oppure di presentarsi direttamente agli uffici dell'Istituto.
La novità di questo ennesimo compito richiesto ai pensionati consiste nel fatto che la dichiarazione non ha effetto anche per gli anni a venire ma vale solo per il 2008, così che deve essere ripetuta ogni anno anche se non siano intervenute variazioni. Si spera che questa regola sia presto abolita, all'insegna della sbandierata semplificazione.
Detrazioni per familiari. I familiari sono considerati a carico quando non superano un reddito lordo annuo di 2.840,51, un importo fisso e di antica data che non riflette purtroppo il vero onere economico sostenuto dal capofamiglia; col passare del tempo è divenuto così irrisorio che ogni anno si va restringendo la fascia dei potenziali beneficiari. Fra gli "altri familiari" la legge include i genitori, gli ascendenti e i discendenti prossimi, i generi, le nuore, i suoceri, i fratelli e le sorelle germani e gli adottanti.
Detrazioni per reddito.
L'Agenzia delle entrate ha precisato che il pensionato che usufruisce solo della detrazione sul reddito da pensione può non presentare la dichiarazione prevista dalle nuove norme. In questo caso saranno automaticamente riconosciute le detrazioni sulla base di quanto pagato dall'ente di previdenza. Il pensionato con redditi diversi può chiedere di modificare la misura della detrazione attuale.
Fondi integrativi. I pensionati dei fondi speciali del gas, delle esattorie e delle autorità portuali (Genova e Trieste), devono rassegnarsi alla tassazione del 100% del trattamento di pensione. Questi fondi " così ha deciso l'Agenzia delle entrate " benché siano integrativi, non possono godere del prelievo ridotto all'87,5% riconosciuto ai trattamenti complementari. Infatti, al di là del nome, hanno solo lo scopo di riequilibrare la pensione obbligatoria.
Fisco ridotto invece per il fondo integrativo della Banca d'Italia per i dipendenti assunti prima del 27 aprile 1993.