La scorsa primavera è stato campione di incassi in Francia. Ora la commedia multietnica Non sposate le mie figlie! di Philippe de Chauveron, francamente sopravvalutato oltralpe, arriva anche nelle nostre sale, dove probabilmente non godrà dello stesso successo. La storia è quella di una coppia di borghesi di provincia che hanno visto tre delle loro quattro figlie andare in sposa a un cinese, un arabo e un ebreo. La quarta sembra finalmente aver scelto un cattolico, ma l'uomo ha la pelle nera. Il regista gioca con provocazioni e luoghi comuni, mescolandole le carte in tavola e dimostrando che tutti siamo un po' razzisti e intolleranti nei confronti di chi è diverso, per colore, cultura o religione. Nel microcosmo familiare l'amore finirà per trionfare dimostrando che vivere insieme e in pace è possibile. (A.DeLu.)