Nei piccoli gesti sta la grandezza della vita, l'immensità di un amore immenso capace di incontrare gli ultimi lungo le vie del mondo. È un messaggio di speranza e consolazione quello che oggi ci offre il beato Nicola da Gesturi, religioso cappuccino, per molti anni questuante a Cagliari. Nato a Gesturi il 5 agosto 1882, rimase orfano giovanissimo, vivendo poi in maniera molto semplice e lavorando da contadino. Sempre più attratto da una vita interamente donata al Signore bussò alla porta dei cappuccini a 29 anni: la sua fu quindi una vocazione adulta. Vestito il saio da cappuccino, per 34 anni svolse l'incarico della questua: percorreva le vie di Cagliari e dei dintorni affrontando anche le intemperie e chiedendo un aiuto nel nome di san Francesco, raccogliendo spesso anche ingiurie e insulti. Senza alcun risalto, lontano dai riflettori, però, divenne presto una guida spirituale per molte persone. Con il suo esempio di virtù e di bontà incoraggiò, infatti, molti a farsi carico della cura dei poveri. Morì nel 1958 a 76 anni. Papa Wojtyla l'ha beatificato il 3 ottobre 1999.
Altri santi. San Gildardo di Rouen, vescovo (V-VI sec.); san Fortunato di Fano, vescovo (VI sec.).
Letture. Romano. 2Cor 1,18-22; Sal 118; Mt 5,13-16.
Ambrosiano. Es 12,29-34; Sal 77 (78); Lc 5,12-16.
Bizantino. Rm 7,14-8,2; Mt 10,9-15.