Essere ladri e al tempo stesso gentiluomini succede solo nella fantasia, magari in quella letteraria. È così almeno per l'Arsenio Lupin uscito dalla penna di Maurice Leblanc all'inizio del secolo scorso. Un personaggio leggendario, colto, astuto e ironico, capace di ogni furto e di ogni travestimento, un moderno Robin Hood in frac, tuba, bastone e mantello, che ruba solo ai ricchi e quando può aiuta i poveri. Da sempre il ladro gentiluomo ispira cinema e televisione, cartoni animati e fumetti, persino i videogiochi, rispettando generalmente i tratti originari. Invece, l'ultimo Lupin, quello proposto da Netflix, si pone, come dice il sottotitolo, All'ombra di Arsenio. Infatti, in questa serie francese ambientata a Parigi ai giorni nostri, il protagonista si chiama Assane Diop, è di origini senegalesi ed è interpretato da un attore di successo come Omar Sy (Quasi amici). In un colloquio con il figlio, al quale vuole trasmettere la passione per i romanzi di Leblanc ricevuta a sua volta dal padre, Assane afferma che «Arsenio Lupin è più di un libro, è la mia eredità, il mio metodo, la mia vita: io sono Lupin».
In effetti anche lui ruba e si traveste, ma non per arricchirsi, bensì per scoprire la verità sulla morte del padre, avvenuta quando lui era ancora un bambino. All'epoca, infatti, il genitore si suicidò in carcere non reggendo alla falsa accusa del furto di una preziosa collana. Qualcuno lo aveva incastrato e Assane vuole sapere chi e perché. Per arrivarci parte anche lui dal furto di un collier regale. Dopo di che non mancano i colpi di scena, almeno nei primi cinque episodi resi disponibili da Netflix in attesa di altri cinque annunciati per l'estate. La storia, con i consueti flashback, è quindi solo avviata. Il crimine (se così si può dire) è a fin di bene. Assane, pur non essendo uno stinco di santo, vuole giustizia per il padre e nel frattempo cerca di ricomporre la propria famiglia. Sullo sfondo anche temi sociali, mentre la chiave, per ora, è quella del giallo, alleggerita da situazioni comiche o surreali.