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Nelle cronache (di ogni tipo) spopola il credo darwiniano

Umberto Folena martedì 16 febbraio 2021
Mutare, cambiare, evolversi. Il credo darwiniano spopola sui giornali. Cambiare per non estinguersi? Tocca a tutti. Marcello Sorgi ("Stampa") nel «Ruggito del Grillo» osserva: «Il comico è diventato un politico». Sorgi è la "Stampa" posata. Poi c'è quella ironica di Mattia Feltri: «Capite? Beppe Grillo al governo col nume tutelare dell'euro, col banchiere dei banchieri, con l'elitario delle élite, quello che lui chiamava criminale e voleva trascinare in ceppi: grazie Dio! Soltanto un essere celeste eterno onnipresente onnisciente poteva immaginare un'architettura della nemesi così perfettamente surreale». Càpita a Draghi (Ezio Mauro, «Il ceto del cambiamento», "Repubblica"): «L'elemento centrale di questo cambiamento è la mutazione di Draghi da tecnico a politico». Accade a Salvini a cui Massimo Gramellini, sul "Corriere", dedica queste righe commosse: «Ha cambiato idea su: migranti, Francia, Germania, Paesi Bassi, euro, Ursula, Angela, poteri forti, Draghi (anzi, "il professor Draghi"), Speranza e Lamorgese, ministri riconfermati a cui minaccia di dare una mano, e persino Laura Boldrini».
Muta il virus: «Le mutazioni. Fase instabile, potrebbe precipitare. C'è legame tra le varianti e l'aumento dei contagi» ("Corriere"). Ma sanno cambiare anche le aziende agricole, e non solo, come Ermete Realacci racconta ad Aldo Fontanarosa sulla "Repubblica": «Sono 435 mila le imprese che hanno avviato una riconversione verde». Mutazioni, o involuzioni, anche nella musica: l'imperativo è sopravvivere. Barbara Visentin sul "Corriere" sul nuovo album dei Footfighters: «Dave Grohl: "Il rock cambia e si evolve ma non muore"». Il lato oscuro si rivela quanto cambiamento fa rima con tradimento. Sono le amare note di Enzo Bianchi («La disciplina della parola», "Repubblica"): «Ciò che una persona promette è sconfessato dalla stessa persona poco dopo. Ed è inutile denunciare questa incoerenza, questo omicidio di una parola da parte di un'altra parola». "Uccidere" per sopravvivere, mutare per galleggiare.