Nella «Missa Gotica» di Pérès un viaggio nella fede del Trecento
Il nuovo progetto discografico firmato dal musicista francese e dal suo ensemble di voci maschili Organum (pubblicato da Zig Zag Territoires e distribuito da Jupiter) si intitola Missa Gotica e consiste nella ricostruzione dell'adattamento di una Santa Messa ottenuto mediante un sapiente e calibrato collage di brani provenienti da antichi manoscritti trecenteschi che rappresentano le prime testimonianze complete di composizioni polifoniche dedicate all'Ordinarium liturgico (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus e Agnus Dei), ricavate da codici il cui nome deriva da quello delle località dove sono stati ritrovati (Toulouse, in primis, ma anche Barcellona e Apt).
Canti e musiche che chiedono solamente uno spazio aperto all'ascolto, alla meditazione, allo stupito abbandono nei confronti della loro forza espressiva e della loro sacra ieraticità; lanciando così una provocazione ideale a noi uomini del Terzo Millennio, il più delle volte "spettatori" in una società dominata dal potere mediatico e dal culto dell'immagine, qui chiamati a riconoscere il valore assoluto e senza tempo di un'arte scarna ed essenziale, sempre percorsa da una vibrante tensione drammatica.