Nel cuore la Croce di Gesù E speranze di ogni umanità
2) Domenica ("Corsera". La Lettura p.19) «Senza sogni la politica non vive. Ascoltiamo Ernst Bloch». Stimo molto Di Vico, che tra l'altro fu il primo che più di 20 anni or sono individuò che "Rosso Malpelo", qui su "Avvenire", era lo pseudonimo del sottoscritto, e oggi mi interessa questo suo richiamo allo sguardo filosofico profondo di un autore come Ernst Bloch, dal cui stimolo è poi nata anche la Teologia della speranza. E mi permetto di ricordare che nel 1973 ho pubblicato il mio primo libro dal titolo "Cristo Speranza delle speranze umane" (Paoline), sul rapporto tra messaggio cristiano e la speranza di sempre, con 45 pagine di bibliografia in 4 lingue e 1.000 voci su speranza e sviluppo. Nel libro 11 pagine erano dedicate a Ernst Bloch, teorico di una incoercibile speranza umana che muove l'uomo come tale a superare ogni ostacolo. All'ombra luminosa di quella Croce noi sappiamo che c'è, per tutti, «la speranza che non delude» (Rm. 5,5).