Una mistica la cui vita ruotò tutta attorno al mistero della carne, di quel corpo che fu casa di Dio e che il Signore trasformò in strumento di salvezza. Santa Giuliana di Liegi ci lascia in eredità proprio questa spiritualità incarnata, che trovò la massima espressione nell'istituzione della festa del Corpus Domini, introdotta per la prima volta a Liegi nel 1246 grazie anche all'esperienza di questa mistica. Era nata forse nel 1192 nei pressi di Liegi e, orfana, crebbe tra le agostiniane di Mont Cornillon, tra le quali poi emise i voti diventando priora dal 1230 per 18 anni. L'intuizione della necessità di una festa dedicata al corpo di Cristo la ebbe grazie ad alcune visioni e la portò avanti assieme ad altre due religiose. Morì nel 1258 e la festa divenne universale nel 1264.Altri santi. Sant'Irene di Salonicco, martire (III sec.); san Vincenzo Ferrer, sacerdote (1350-1419). Letture. Ger 11,18-20; Sal 7; Gv 7,40-53. Ambrosiano. Gl 3, 1-5; Sal 88; Rm 8,12-17b; Mt 19,13-15 / Mt 12,38-40.