Marittimi, con il nuovo anno passano all'Inps le rendite infortuni dell'Inail
La nuova modalità comporta che il pagamento mensile sarà unico e comprensivo di altre eventuali somme corrisposte dall'Inps, una condizione ordinaria per chi è contemporaneamente titolare di una rendita Inail e di una pensione Inps da lavoro.
Per agevolare il passaggio al sistema unificato dei pagamenti, l'Inail invita gli interessati a confermare oppure a modificare le proprie disposizioni per l'accredito su conto corrente bancario o postale degli importi Inps. È opportuno, inoltre, che chi riscuote in contanti verifichi se l'importo complessivamente riscosso dalla previdenza sia superiore a 1.000 euro. In questo caso, il titolare di sola rendita Inail continuerà a percepire regolarmente, ma dall'Inps, le rate mensili. Invece i bititolari dovranno scegliere per un unico accredito su un conto corrente postale o bancario oppure su un libretto di risparmio nominativo, comunicandolo ad un qualsiasi ufficio Inail o Inps.
Con la novità sui pagamenti delle rendite si completa una complessa operazione avviata dall'Inail per integrare tra i propri servizi istituzionali il Settore Navigazione, in precedenza gestito dall'ex Ipsema fino alla sua chiusura nel 2012.
Per la tutela degli oltre 100 mila addetti alla navigazione marittima, l'Istituto infortuni ha operato una integrale riorganizzazione degli archivi, delle procedure, della modulistica e della competenza territoriale sulla materia, che finora era distribuita in base al porto di iscrizione del naviglio. La tenuta di rapporti assicurativi, contributi ecc. è ora affidata alla Sede Inail del territorio in cui ricade la sede legale dell'armatore. Per gli infortuni è invece competente la Sede della zona in cui l'infortunato ha stabilito il proprio domicilio.
Per quanto riguarda i servizi telematici, l'Inail ha predisposto nuove funzioni
in sostituzione di quelle già in uso nel settore navigazione e pesca marittima (denunce di iscrizione, variazione, armo/disarmo ecc.). I marittimi infortunati o affetti da malattia professionale e i titolari di rendita del settore possono consultare lo stato della rispettiva pratica accedendo al servizio on line "Sportello virtuale del lavoratore" dopo essersi dotati di una propria credenziale dispositiva.