Giuliana Falconieri. Maria, i poveri e l'amore per l'Eucaristia
Devozione a Maria, opere concrete di carità a favore dei poveri e amore incondizionato per l'Eucaristia: sono questi i capisaldi della via alla santità percorsa da santa Giuliana Falconieri. Nata da un'agiata famiglia fiorentina attorno al 1270, coltivò da sempre il desiderio della consacrazione, sull'esempio dello zio, sant'Alessio, che figura tra i santi sette Fondatori dell'Ordine dei Servi di Maria. Così a 14 anni si fece terziaria seguendo proprio il carisma della congregazione dello zio e fondando poi quello sarebbe diventato il ramo femminile dei Serviti. Una malattia allo stomaco negli ultimi tempi la obbligò a rimanere senza cibo, per questo sul letto di morte le venne posata l'Eucaristia sul petto: quando spirò l'ostia sparì lasciandole un segno sul petto. Era il 1341.
Altri santi. Gervasio e Protasio, martiri (II-III sec.); san Romualdo, abate (952-1027).
Letture. 2 Cor 11,18.21-30; Sal 33; Mt 6,19-23.
Ambrosiano. Sap 3,1-8; Sal 112; Ef 12,1-10; Lc 12,1b-8.