Marciando su Roma con Ezio Mauro

Però, il successo di un partito come Fratelli d’Italia qualche curiosità in più su quel 28 ottobre di cent’anni fa l’ha creata. Per questo anche il documentario di Ezio Mauro, La marcia su Roma, cronache del 1922 (prodotto da Stand by Me e Luce Cinecittà per Rai - Direzione cinema e serie tv, in onda venerdì in prima serata su Rai 3 e disponibile su RaiPlay) è stato seguito con l’attenzione che tra l’altro meritava di per sé per la puntuale ricostruzione dei fatti e delle situazioni che portarono il fascismo al potere a partire dai dieci mesi precedenti caratterizzati dalla violenza squadrista. Mauro scandaglia gli avvenimenti di questo periodo di brutalità contro sedi e iscritti di partiti e sindacati di sinistra, in un contesto democratico sempre più compromesso dal susseguirsi di governi deboli. Lo fa sviluppando il suo racconto dai luoghi centro di queste vicende: Palazzo Marino a Milano, il Quirinale e il Viminale a Roma, il Vittoriale degli italiani sul Lago di Garda, l’antico carcere di San Giovanni in Monte e Palazzo d’Accursio a Bologna, Villa del Soldo vicino Como, Perugia…. Numerose, ovviamente, le testimonianze di storici e saggisti. Importanti come sempre i materiali dell’Istituto Luce e i filmati d’epoca. Il tutto per raccontare l’anno più breve del secolo scorso, finito ad ottobre, l’anno in cui il Paese perde la libertà, l’anno, appunto, della marcia su Roma. © riproduzione riservata