Madrigali e Dialoghi di Mazzocchi la musica al servizio della Parola
Tra i compositori che si trovarono in perfetta sintonia con questa linea di pensiero, Domenico Mazzocchi (1592-1665) si impose come uno degli autori di maggior spicco; nel bellissimo disco intitolato Madrigali e Dialoghi (pubblicato da Pan Classics e distribuito da Jupiter), l'ensemble Les Paladins, diretto al cembalo e all'organo da Jérôme Correas, ci offre un'affascinante selezione di sue arie, odi, concerti sacri e madrigali spirituali, affidata a un quintetto di voci soliste (menzione speciale ai soprani Monique Zanetti e Valerie Gabail) perfettamente educato all'universo retorico di riferimento del repertorio antico. L'interpretazione eccelle per la leggerezza dell'approccio, la finezza nella scelta delle ornamentazioni, l'incisività del lavoro introspettivo con cui gli esecutori si addentrano tra gli amari accenti del sonetto La Maddalena ricorre alle lagrime o gli spasimi addolorati del recitativo Dovemo piangere la Passione di Nostro Signore, tra le riflessioni esistenziali dell'aria Breve è la vita nostra o il fervore devozionale dell'ode Alla Beatissima Vergine. Pagine in cui la musica restituisce la Sacra Parola alla sua connotazione più alta di trascendente purezza, attraverso un'inclinazione alla drammatizzazione e alla teatralità che mira a rapire, intrattenere e coinvolgere gli animi degli ascoltatori.