Ma perché i nostri mocciosi stanno diventando antipatici come noi?
Qualche volta ci chiediamo che cosa può esserci dopo la morte. Potremmo anche studiare i bambini prima dei cinque anni cercando di capire che cosa c'era prima della nascita: loro, quel mondo ignoto da cui vengono, lo ricordano ancora, ce l'hanno ancora dentro. Noi lo abbiamo dimenticato negli anni di addestramento al mondo di qui. Se gli italiani hanno fatto nascere pochi bambini negli ultimi decenni, forse è perché non sanno che cosa fare della propria vita e di quella dei loro figli.
Qualche giorno fa ero in un ristorante e accanto a me c'erano marito e moglie con due bambini. I genitori non parlavano. I bambini erano "neutralizzati" dai loro videogiochi. Era spaventoso. I loro occhi (mente o psiche o anima) non guardavano altro che video e display. Quella famiglia era cristiana? Credeva nella Bibbia? O era "laica" e credeva solo nella scienza e nell'illuminismo progressista? Che diavolo era? Era innocentemente in preda al male? Pensava a cosa può essere il bene? Trovava concepibili le idee di bene e di male? Io ho pensato che il male prima di diventare grande e chiaro, mostruoso e irrimediabile, è piccolo e invisibile. È normale. Non ha nome. Così lavora.