Ma non è un hobby
Sentiamo Tyler, e per bocca sua Strout, definire cosa è una comunità di cristiani: «Il suo lavoro consisteva nel stare in chiesa con le spalle erette e il mento puntato verso l'alto, e far comprendere alla sua congregazione che essere cristiani non era un hobby. Essere cristiani era una cosa seria. Significava chiedersi a ogni passo del proprio cammino: in che modo posso servire al meglio la causa dell'amore?».
Una domanda, questa, potremmo definirla molto "ignaziana", nel senso di sant'Ignazio di Loyola, colui che ha sistematizzato nella tradizione cristiana il principio del discernimento, ovvero la ricerca costante e appassionata di capire cosa è la volontà di Dio per me oggi, in questa concreta situazione in cui mi trovo adesso. E se la volontà dell'Altissimo è principalmente che ci amiamo gli uni gli altri come Cristo ci ha amati, interrogarsi su come farlo è compito quanto mai urgente e intrigante.