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Luca & Paolo da show ma è un tour de force

Andrea Fagioli giovedì 27 settembre 2018
Partenza niente male anche questa volta per il trio Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu e Mia Ceran. Dopo l'esordio con la prima stagione nel marzo scorso all'indomani delle elezioni, è tornato Quelli che... dopo il Tg, il programma satirico di Rai 2 in onda alle 21,05 per un quarto d'ora o poco più. La formula è la stessa: riproporre le notizie della giornata con una chiave di lettura ironica e disincantata. Inizio a tambur battente, ogni volta, con battute a raffica di Luca & Paolo in piedi per una sorta di editoriale a due voci. Poi la fase più distesa, dietro al bancone, con la Ceran a offrire ai compagni d'avventura notizie vere da maltrattare e ospiti da coinvolgere in un gioco semiserio. A dar man forte ai tre, ricomponendo la squadra domenicale di Quelli che il calcio, c'è l'imitatore Ubaldo Pantani. A lui va la palma della prima puntata. Notevole l'imitazione silenziosa dell'uomo che ha tenuto banco per giorni per le sue parole e che di mestiere fa per l'appunto il portavoce: Rocco Casalino, addetto stampa del premier, salito alla ribalta per le frasi sprezzanti nei confronti dei dirigenti del Ministero dell'Economia. Nello sketch è stato tirato dentro anche Emilio Fede, che ha pure confessato di essere stato lui ad avere indirizzato Casalino verso Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle. A rendere il tutto più intrigante sono stati i ritocchi al volto dell'ex direttore del Tg4. Per certi aspetti il vero Emilio Fede sembrava falso, mentre Rocco Casalino falso sembrava vero. Era già successo nella scorsa stagione con il senatore Antonio Razzi che interpretava se stesso, ma in molti pensavano a un'imitazione, tanto che nel “sottopancia accanto al nome cominciò ad apparire tra parentesi la dicitura “quello vero”. Certo, non è facile tenere tutte le sere lo stesso livello. Tra l'altro le puntate previste sono 135 per 27 settimane da qui fino a maggio con una breve pausa tra dicembre e gennaio. Già la seconda puntata, martedì, è apparsa un po' più fiacca con un Giuseppe Conte invisibile, che al posto del volto lasciava trasparire la carta da parati delle pareti dietro le spalle. Ospite però di riguardo: la cantante Nina Zilli. Ancora meno facile è competere con Striscia la notizia di Canale 5, ma anche con I soliti ignoti di Rai 1. Comunque un loro pubblico Quelli che... se lo sono conquistato.