«Lettere dal fronte» per gli Enti pubblici
che viene fatta risalire al 1996 (sic). L’Inps tiene a precisare di aver inviato a ogni ente interessato una nota sulla situazione debitoria per versamenti omessi «per ogni singolo periodo mensile dall’entrata in vigore dell’obbligo contributivo nella Gestione separata» (messaggio 4521/2022), cioè a partire dal 1° aprile 1996, vigente l’antica aliquota del 10%, in barba alla prescrizione quinquennale allegramente saltata dal decreto Milleproroghe. Non solo, ma trascorsi ventisei anni da quel lontano 1996 durante i quali negli uffici pubblici si sono avvicendate schiere di funzionari e impiegati e molti non più in servizio, viene richiesto un bizantino e faticoso riscontro di antiche documentazioni cartacee, solo in seguito sostituite dall’avvento delle procedure telematiche. Sono esenti dal recupero le situazioni con provvedimenti giurisdizionali passati in giudicato. Welfare Inps. Nella veste di ente di welfare, l’Inps offre sussidi scolastici per l’anno 2021-2022, per la frequenza dall’asilo nido fino a corsi accademici in Italia e all’estero, per gli orfani dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane e dell’ex istituto Ipost, deceduti in attività di servizio o nello stesso mese del collocamento a riposo. Il bando di concorso è sul sito Inps. La domanda deve essere inviata entro il 31 dicembre. © riproduzione riservata