Anche quest’anno la tredicesima mensilità presenta alcune singolarità per i lavoratori dipendenti e per il popolo dei pensionati. Per questi ultimi la doppia rata dell’Inps è stata accreditata dal 1° dicembre ma l’effettiva riscossione agli sportelli delle Poste è stata distribuita su più giornate per un migliore deflusso. Pur non essendo intaccata, come per altri mesi dell’anno, da addizionali regionali e comunali dell’Irpef, la tredicesima è pur sempre destinata a svanire per le diverse esigenze personali, familiari, e quest’anno anche per le bollette.
In questa occasione la gratifica 2022 gioca a favore dei lavoratori dipendenti che hanno diritto all’una tantum di 150 euro contro l’inflazione, se la retribuzione del mese di novembre non supera 1.538 euro (come da decreto Aiuti ter e ora legge 175/2022). Tenuto conto del livello del requisito, peraltro lordo, l’Inps e il ministero del Lavoro hanno concordato che la quota mensile della tredicesima non sia aggiunta nel calcolo della retribuzione di novembre, garantendo quindi l’una tantum a un’ampia platea di lavoratori che altrimenti sarebbe stata esclusa dal beneficio.
Settore pubblico. NoiPa, la piattaforma telematica per i pubblici dipendenti, ha calendarizzato in anticipo il pagamento dello stipendio di dicembre e della relativa tredicesima. Il cedolino mensile sarà disponibile giovedì 15 dicembre (invece del giorno 23) per il personale delle Funzioni centrali e locali, e per il personale di ruolo della Ricerca e dell’Istruzione o con contratto a tempo determinato (personale supplente). Venerdì 16, invece del consueto giorno 26, riscuote il comparto della Sanità. Militari. Un infortunio telematico ha colpito tutto il personale delle Capitanerie di Porto e il personale dell’Esercito il cui codice fiscale inizia con le lettere tra la Q e la Z. Solo per questi militari, un errore di software ha calcolato l’indennità operativa – che viene inclusa nella tredicesima men-silità – con un importo complessivo inferiore di circa il 7%. Per non creare disagi agli sfortunati, il ministero della Difesa ha disposto che la tredicesima sia ugualmente pagata con l’importo errato. Nel frattempo la gratifica sarà ricalcolata nell’importo dovuto. Il conguaglio risultante sarà messo in pagamento con un cedolino straordinario entro il prossimo 28 dicembre. © riproduzione riservata