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Le note spirituali di Rachmaninov

Andrea Milanesi venerdì 28 aprile 2017
Anche se non contiene brani direttamente riconducibili nell'alveo del vero e proprio repertorio sacro, il disco Preghiera è caratterizzato da profonda spiritualità; da un'identità che trascende il puro aspetto artistico e che appare strettamente legata all'universo intimo del compositore a cui è dedicato, Sergej Rachmaninov (1873-1943). Il progetto deve il suo titolo al pezzo che il virtuoso dell'archetto Fritz Kreisler ha scritto adattando il tema principale del celebre movimento lento del secondo Concerto per pianoforte e orchestra del compositore russo: un canto struggente, un'invocazione che si fa, appunto, preghiera accorata. Da qui si è mosso il violinista Gidon Kremer per festeggiare il suo 70° compleanno, regalandosi un album con uno speciale programma di musica da camera realizzato in compagnia di un “dream team” che comprende il giovane pianista Daniil Trifonov e la violoncellista Giedre Dirvanauskaite. Riferendosi all'arte di Rachmaninov, Kremer ha avuto modo di affermare: «Suonare la sua musica è come partecipare a una Messa. Si entra in uno spazio spirituale dove ogni emozione è permessa, ma quella principale è familiare a tutti ed è legata all'amore». Verso questa direzione guardano anche i due Trii elegiaci, opere giovanili ombrose e appassionate che rappresentano il baricentro del disco: il primo è un breve pezzo di un solo movimento ricco di atmosfere tipicamente slave, mentre il secondo fu scritto di getto in seguito alla notizia della morte di Cajkovskij ed è il personale omaggio rivolto allo stimato maestro. Un tributo attraverso il quale l'autore forgia un linguaggio in cui tecnica e virtuosismo si coniugano in modo assolutamente naturale all'urgenza espressiva di un mondo interiore in perenne e tormentata ricerca, come testimoniano le parole dello stesso Rachmaninov: «La musica nasce dal cuore e si rivolge al cuore. È amore. Sorella della musica è la poesia, e madre la sofferenza».


Sergej Rachmaninov
Preghiera
Gidon Kremer, Daniil Trifonov,
Giedre Dirvanauskaite
Deutsche Grammophon. Euro 18,00