Lazzaro, giovane mezzadro, vive nella miseria in una comunità di contadini al servizio della temibile marchesa Alfonsina De Luna, regina delle sigarette. Divenuto amico del figlio della nobildonna, il coetaneo Tancredi, il ragazzo decide di assecondarlo nei suoi piani truffaldini, ma una brutta caduta lo scaraventa trent'anni dopo, e in una città. Premiato per la sceneggiatura a Cannes, il film diretto da Alice Rohrwacher e interpretato tra gli altri da sua sorella Alba è una favola stralunata sulla possibilità della bontà, che gli uomini spesso ignorano ma che si ripresenta con tutta la sua prepotenza. Passando da un medioevo all'altro, quello di oggi, popolato da nuovi schiavi e schiacciato dalla disgregazione sociale, Lazzaro guarda il mondo con gli stessi occhi puri, un mondo che la regista racconta seguendo regole narrative non convenzionali, muovendosi con grande libertà e coraggio sfidando l'implausibilità. (A.De Lu.)