Lavoratori autonomi: novità nel "Cassetto"
I lavoratori autonomi già iscritti sono facilitati nei loro obblighi contributivi dalle elaborazioni dei rispettivi modelli F24 che l'Istituto rende disponibili periodicamente sul sito internet. Con l'ultima di queste operazioni, eseguita il mese scorso, sono stati predisposti i modelli F24 per il 2019 e necessari in questi giorni per il versamento della rata in scadenza giovedì 16 maggio, compresa la contribuzione riferita a periodi precedenti e non ancora interessati dall'obbligo contributivo. La rata in corso è la prima delle quattro fisse sul minimale di reddito annuale (3.818,16 euro per gli artigiani e 3.832,45 per i commercianti).
Gli F24 già precompilati sono disponibili accedendo con Pin o Spid al "Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti" che riporta anche un prospetto sintetico degli importi dovuti, delle relative scadenze nel corso dell'anno e delle causali di pagamento. Per gli attuali contribuenti che hanno un recapito di posta elettronica (e per i rispettivi commercialisti, ragionieri ecc. muniti di delega) è previsto l'invio di una mail di alert sulla scadenza in corso.
La nuova utilità, annunciata col messaggio 1655 del 29 aprile scorso, è riferita ai prossimi iscritti alle due Gestioni speciali per gli autonomi. L'Inps metterà a disposizione nel "Cassetto" la rispettiva tariffazione esposta però con cadenza mensile, in modo da garantire una più rapida emissione dei modelli F24 utili al versamento della propria contribuzione.
Premi Inail. Analoga scadenza è in corso il 16 maggio per l'autoliquidazione 2018-2019 dei premi contro gli infortuni sul lavoro, così differita dallo scorso febbraio a seguito dell'aggiornamento delle tariffe di settore.
Terremoto Italia Centrale. Riprenderà invece dal 1° giugno, senza interessi o sanzioni, il versamento dei contributi dei lavoratori autonomi colpiti dal sisma del 2016/2017 in Abruzzo, Lazio, Molise e Marche. Gli interessati possono scegliere di pagare in unica soluzione oppure fino a 120 rate. Sono regolarizzabili le rate contributive scadute tra il 16 novembre 2016 e il 20 agosto 2017, sia sul reddito minimale sia sull'importo eccedente.