Lanciare storie di speranza con le parole della pandemia
), Juan Manuel Cotelo. La serie "Contagiosi" insiste, su piccola scala, su una costante della produzione di questo poliedrico autore cinematografico e televisivo spagnolo: le storie di conversione e testimonianza di vita cristiana vissuta nella contemporaneità. Protagonisti dei primi cinque episodi, della durata di 10-15 minuti ciascuno ( bit.ly/3jd9u9z ), sono infatti un rapper, due giovani sposi, alcune famiglie che accolgono bambini malati (due episodi) e un'insegnante di religione. I video sono diffusi attraverso il canale YouTube di Infinito + 1 (che c'è anche in versione italiana) e promossi tramite gli altri social. Stanno ottenendo visualizzazioni che vanno dalle 16mila alle 114mila man mano che si risale dall'ultimo video, che è del 27 gennaio scorso, al primo, che circola dal 21 ottobre 2020: segno che sanno farsi strada nel tempo. Merito, probabilmente, anche dell'aver utilizzato, per lanciarli, le parole che in questi mesi tutti abbiamo negli occhi, nelle orecchie e sulle labbra – pandemia, contagio, vaccino… – declinandole in chiave di speranza.