È uno che sta in disparte, Eduardo De Crescenzo: e del resto già dopo aver lanciato Ancora, nei primi anni Ottanta, aveva deciso che non faceva per lui essere accerchiato dai fan mentre andava a comprare il giornale; un artista è un'altra cosa. E ormai sono anni che De Crescenzo questa idea la canta, sempre lontano dai riflettori. Canta che la sua scelta è diversa, che La vita è un'altra. «I grattacieli, le autostrade, le corse, lo stress… Prigionieri sempre più di ieri, massificati sempre più di ieri… Adesso è tempo di cambiare! Le radio, le tv, le mode, che trash! Chi sei, dove vai, che fai? Ci troveremo in internet, alle finestre di un mondo che si sveglierà? La vita è un'altra…». Alcune canzoni acquistano spessore perché coerenti con la storia di chi le ha scritte, ed è per tale coerenza che sanno raccontare faccende importanti. Eduardo De Crescenzo dopo Ancora era più famoso di un qualsiasi vincitore degli odierni talent show, eppure proprio allora decise che l'arte doveva essere altra roba, e scelse. Non tutti gli artisti sono così, anzi. Dunque lunga vita, a chi fra classifiche e successo sceglie l'arte; e stiamoci attenti, a leggere di più le canzoni che davvero raccontano il coraggio di certe scelte. In fondo, non è che le canzonette debbano per forza essere solo spettacolo.