LA VETRATA CADUTA
Noi spesso abbiamo tra le mani una
verità, ma siamo convinti di avere la verità integra e assoluta. E così respingiamo con arroganza gli altri coi loro frammenti di verità e si crea in tal modo una catena di odio, una dispersione della luce, una dissoluzione del vero e del bene. L'amore è, dunque, indispensabile per far risplendere la verità piena. Un famoso teologo come Urs von Balthasar aveva coniato una definizione suggestiva: «La verità è sinfonica». È solo nell'intreccio delle varie note, dei suoni e delle voci che essa si svela. Gandhi comparava la verità al diamante: uno, eppur con molte facce che non si possono tutte vedere con un colpo d'occhio ma richiedono il paziente circuito attorno ad esse. Ritroviamo, allora, il rispetto per la porzione di verità che ciascuno custodisce, un rispetto che nasce dall'amore e che riesce a ricomporre la vetrata mirabile della verità.