La totalitaria democrazia scientifica
SCIENZIATO EX COSAQuanto a Flamigni, questi aveva già cercato di smontare l"affermazione di Marino (l"Unità, 12 marzo) che «l"embrione è vita», ponendogli una serie di interrogativi poco degni di uno scienziato perché non "scientifici", ma semmai filosofici e di formulazione ridicola: «Quando l"embrione diventa persona?» E qui la prima toppata, perché l"embrione o è già persona (se umano) o non lo diventa mai (se animale). «Lo aiuto a scegliere " scriveva Flamigni ". L"oocita attivato? L"oocita penetrato? L"ootide? Lo zigote? La blastocisti? La morula nel momento dell"attivazione del genoma embrionale? L"inizio dell"impianto? La fine dell"impianto?» eccetera. «Quale sceglie Marino?» Flamigni domanda, ma non risponde. A uno scienziato come lui è lecito chiedere: quando e come è diventato persona da «materiale biologico, cioè qualcosa che è molto più vicino a una cosa»? Lui, che un tempo fu cosa, ma oggi che è persona dovrebbe saperlo, deve dirci anche in che momento preciso, giacché persino uno scienziato capisce che non si può diventare persona un po" per volta.
LAICITÀ MATRIMONIALEA Roma si è concluso il primo «corso laico» di preparazione al matrimonio civile. Ne riferiscono il Corriere e il Messaggero (giovedì 30): tra i docenti anche la Laurito, Caizzi, Ricky Tognazzi e la Izzo «con il compito di sdrammatizzare la seriosità della vita a due» (perché esperti in drammi matrimoniali?) alcuni comici e l"attrice Veronica Pivetti, che ha «partecipato con "l"impegno a far fallire i matrimoni"». Anche questa è "laicità".